• Il Frutto della Passione Ristorante

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Lacto
Ovo
Italian
Organic
Mediterranean
Beer/Wine
Take-out
Honey
Non-veg

Serves meat, vegan options available. Restaurant specializing in Sicilian cuisine. Vegan items include panelle caponata, sweet & sour zucchini, battered vegetables, seasoned dried tomatoes, lentil balls on pepper cream and more. Open Mon-Sun 19:30-22:30.


Venue map for Il Frutto della Passione Ristorante
© OpenStreetMap contributors

1 Review

First Review by Betsolive03

Betsolive03

Points +41

Vegan
29 Aug 2023

Ottima cena 100% vegana

Abbiamo cenato in questo ristorante caratteristico, bello, elegante, pulito, con un’attenta cura del dettaglio estetico. Abbiamo ricevuto una calorosa accoglienza dai gestori e abbiamo apprezzato l’educazione e la professionalità del cameriere.
In questo ristorante è possibile scegliere tra un menù alla carta e tre menù fissi (uno vegano, uno di carne e uno di pesce). Noi essendo vegani abbiamo scelto ovviamente il primo che era composto da:
1. un antipasto di verdure in pastella, una caponata di melanzane, zucchine in agrodolce, panelle. È possibile che li abbiate già provati in altre trattorie, ma vi assicuro che noterete all’istante la differenza perché la pastella era croccantissima e leggera come una nuvola, le panelle erano sottili, croccanti e digeribili. E io personalmente non avevo mai mangiato una caponata e delle zucchine in agrodolce così buone.
2. un primo di busiate con pesto trapanese, crema di melanzane e “muddrica atturrata”, che sarebbe il parmigiano dei siciliani e dei vegani🤪. Anche questa portata era eccezionale; è un classico della tradizione che è già di per sé vegano.
3. un secondo di polpette di legumi su crema di verdure. Le polpette erano croccantissime, avevano un sapore molto buono e particolare e la crema di verdure era perfetta per accompagnarle. Questa portata è stata senza dubbio quella più apprezzata perché nessun ristoratore propone i legumi ai vegani, bensì la solita carrellata di verdure grigliate o una semplice pasta al sugo (facendoci così mancare la parte proteica del pasto).
4. E infine per dessert, c’era un budino alle mandorle e crumble di cacao. Anche questo ottimo.

Dall’inizio alla fine è stato un tripudio di sapori autentici. Le materie prime erano eccellenti e ogni portata era curata nel minimo dettaglio (dalle consistenze, all’impiattamento).
Non ci aspettavamo un menu così equilibrato dal punto di vista nutrizionale e si vede che dietro al lavoro del cuoco c’è un attento studio del bilanciamento di una dieta vegana.
Mi sento di fargli i più sinceri complimenti perché non tutti i ristoratori accettano sfide di questo tipo, mettendosi in gioco e sperimentando nuove composizioni in cucina.




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